Segherie Lombardi, cosi si esprime l'insegna a Biasca, ditta fondata nel 1892 (gia qualche decennio prima si parla di Segheria Lombardi) ad Airolo da Mosè e Celestino Lombardi  con una segheria funzionante a quei tempi con la sola forza motrice dell' acqua azionava una segatronchi con una sola lama verticale. Ad Airolo è rimasto Mosè Lombardi, che ha continuato con la sua attività di segheria. Invece il fratello Celestino è sceso nei primi anni 1900, dapprima a Lavorgo, poi in quel di Biasca affitando la segheria del "morinon", di proprieta del patriziato di Biasca. Dopo breve tempo con subentrare il figlio Davide, fu costruita la segheria dove si trova ancora tutt'ora. Nel 1935 un grosso incendio divampò nella segheria Margaroli situata a fianco, e in pochi minuti incendiò anche la segheria Lombardi, bruciata completamente con ingenti danni agli immobili, ai macchinari e ai mezzi di trasporto. Un duro colpo per famiglia trovandosi da un giorno all'altro quasi sul lastrico, perchè di assicurato c'era poco niente, e per poter andar avanti con la segheria un grande aiuto l'hanno fatto anche gli operai impiegati in quegli anni, che senza loro e la forza della nostra famiglia c'era l'eventualità di chiudere e al giorno d'oggi non saremmo qui a parlare orgogliosamente della segheria. Negli anni 50 subentrano all'aiuto in segheria, i figli Celeste e Aldo. Celeste, anno 1929, dopo qualche anno di pratica nella segheria dello zio Aldo in Francia. Aldo, anno 1930, gli si apriva la strada per il politecnico di Zurigo per diventar ingeniere, ma per rispetto del padre che aveva bisogno in ditta, dopo la scuola reclute lascio gli studi e cominciò la vita in segheria a Biasca. In quegli anni nel canton Ticino c'erano 27 segherie, ma in seguito anno dopo hanno  molte anno chiuso ed al giorno d'oggi si contano sulle dita di una mano. Anni 60 fino inizio 2000 occupavamo piu di 40 operai (segantini, boscaioli, carpentieri, meccanici, autisti camion), in tutto il sopraceneri sopratutto in valle di Lodrino dove son stati 10 anni a tagliare ed esportare centinaia di m3 di legname d'opera e d'ardere. Teleferiche posizionate e coordinate con l'ingenio di Aldo, sempre in valle di lodrino la piu lunga. Molti grandi tagli al "rasosuolo" in svizzera interna, come quello per la centrale nucleare di Mühleberg, una parte del legname veniva venduto sul posto, quell'altro portato con i camion in segheria a Biasca. Oltre all'incendio del '35 un altra dura situazione incombe negli anni 70, spedivamo in quegli anni gli scarti di legname alla cartiera piu grossa d'italia, questa fallì e lasciò un buco all'azienda di 165'000 Fr. di quegli anni! Ad inizio 2000 ci fu l'ultimo taglio boschi in bassa valle di Blenio a causa di nuova concorrenza, anche per il legname d'opera segato il prezzo scendeva sempre piu ed era sempre piu dura combattere con i prezzi del legname segato importato dall'estero! Fino all' anno 2008 fornivamo molto legname segato grezzo di tiglio, a una ditta della Brianza, dal 2004 al 2014 per 10 anni abbiam fornito molto legname per i cantieri Alp Transit a Bodio, Faido, Sigirino e per ultimo Camorino. La quinta generazione scende in campo nell'estate del 2005 con Davide, nipote di Gabriella sorella di Celeste e Aldo, frequentando l'apprendistato di Segantino in segheria e per 3 anni seguendo la scuola professionale a Moutier (Ju) e i corsi pratici alla scuola del legno di Bienne (BFH), diplomatosi come segantino dal 2009 entra a far parte dell'attività. Purtroppo dal 2012 ad Aldo viene diagnosticata una brutta malattia e dal 2014 ha dovuto lasciare la sua attività in segheria, a fine agosto 2015 ci ha lasciato. Durante gli anni di malattia, Davide brandisce i lavori che eseguiva quali, affilatura lame, trasporti con camion e lavori di officina. A Celeste nel gennaio 2017 capitò un brutto infortunio al quale rimase coinvolta la spalla e gamba e da giugno 2018 (89 anni) a seguito di vari malanni smette l'operatività in segheria, la produzione viene portata avanti per un anno da Davide. Con il 1 luglio 2019, si apre una nuova era per la segheria, per sopravvivere e portar avanti la dinastia da "ressegatt" viene fondata la nuova società Segheria Lombardi Sagl.